giovedì 27 dicembre 2012

IL BAMBINO HA PRESO UN COLPO AL NASO

Quando il naso viene colpito, si hanno frequentemente epistassi, tumefazione, e travasi di sangue.
Che cosa devi fare?
  1. per il gonfiore e i lividi: applica ghiaccio per almeno 20 minuti, ripeti l'applicazione dopo un'ora per altri 20 minuti. somministra paracetamolo per il dolore.
  2. per i tagli e le ferite: lava la regione con abbondante acqua almeno per 5 minuti, applica una garza sterile ed esercita una lieve pressione per almeno 10 minuti sino a che il sanguinamento non si arresta. se la ferita è estesa, applica una pomata antibiotica e tieni coperta la ferita con una garza sterile.
Fermare il sanguinamento?
  1. fai sedere il bambino,tienigli una mano sulla fronte e chiedigli di sputare il sangue. Il sangue dal naso scende nella gola e se lo deglutisce può causare irritazione della mucosa dello stomaco, non sorprenderti se dovesse vomitare.
  2. fai soffiare il naso, in modo che elimini i grossi coaguli di sangue. Quindi stringi con forza una narice contro l'altra per almeno 10minuti. Il bambino respirerà tramite la bocca in questo periodo di tempo.
[Dal libro: pronto intervento mamma]

IL BAMBINO HA BATTUTO LA TESTA

I traumi cranicipossono essere lievi o gravi.

Come ti accorgi se un traumacranico è lieve o grave?
lieve: non è neccessario nessun trattamento
  • non ci sono segni o sintomi importanti (il bambino piange, può presentare subito dopovomito e mal di testa, ma rimane sempre vigile e risponde adeguatamente quando stimolato)
  • possono esserci lievi tumefazioni o graffi a livello della botta.
grave: urgente intervento medico
  • perdita o alterazione dello stato di coscienza che può essere immediata o comparire pochi minuti dopo il trauma.
  • presenza di uno o piùsegni/sintomi di alto rischio.
Che cosa devi fare?
se trauma cranico lieve:
  1. taglio o abrasione: lava la superficie con acqua e sapone. Premi sulla ferita con una garza sterile o con una banda pulita per almeno dieci minuti sino a che non smette di sanguinare.
  2. tumefazione: applica ghiaccio avvolto in un telo ed aspetta 20minuti.
  3. taglio profondo: utile valutazione medica,conduci il bambino al PS.

IL TUO BAMBINO HA SUBITO UN TRAUMA

  • la prima causa di morte nei bambini al disopra di un anno d'età e negli adolescenti nei paesi occidentali è rappresentata dai traumi; essi incidono sulla mortalità in misura maggiore di tutte le altre cause messe insieme in questa fascia d'età.
  • gli incidenti stradali rappresentano più della metà dei gravi traumi; seguono le cadute da altezze variabili e non sono pù rare negli adolescenti le lesioni da arma da fuoco e taglio.
  • la prevenzione primaria è fondamentale, ma una marcata riduzione della moralità ed esiti invalidanti si ottengono anche migliorando il trattamento del bambino traumatizzato sia a livello ospedaliero che pre-ospedialiero.
  • la prima ora è fondamentale er il trattamento del politrauma;nel bambino sono considerati cruciali addirittura i primi 20 minuti.
Come capisco la gravità del trauma?
Qualunque sia l'eventolesivo iniziale, la malattia traumatica può evolvere rapidamente verso condizioni molto gravi. per quetsa ragione bisogna immediatamente contattare il 118.
L'approccio al bambino deve infatti essere veloce, aggressivo e svolto da un'equipe esperta.

[Dal libro: pronto intervento mamma]

domenica 9 dicembre 2012

Dal prossimo post cominceremo a parlare del settore che riguarda la TRAUMATOLOGIA!

CORPO ESTRANEO NELL'OCCHIO

Una ciglia, sabbia, un frammento di sporco.

Che cosa devi fare?
  • tieni il bambino fermo e stretto;
  • per rimuovere i pezzi esterni sulla palpebra, con gli occhi chiusi, soffia sulla superficie; per togliere altri frammenti puoi utilizzare del nastro adesivo;
  • fai tenere gli occhi chiusi ed applica sopra una benda inumidita;
  • non toccare la superficie degli occhi;
  • rivolgiti subito all'attenzione del Medico.
Se sono entrate piccole e numerose particelle:
  • Come prima cosa pulisci la zona circostante con una garza inumidita;
  • chiedi al tuo bambino di aprire e chiudere gli occhi più volte mentre tieni immerso il lato della faccia interessato in una bacinella con acqua tiepida;
  • se il tuo bambino non collabora, tieni la sua faccia sollevata verso l'alto e fai scorrere dell'acqua tiepida sul lato dell'occhio tenendo sollevata la palpebra.
Se c'è una particella al lato dell'occhio:
  • cerca di rimuoverla con un batuffolo di cotone inumidito o un fazzoletto pulito.
Se c'è una particella sotto la palpebra inferiore:
  • abbassa la palpebra e tocca la particella con un bastoncino cotonato inumidito;
  • se non funziona, mantieni sollevata la palpebra, ed irrigala con acqua.
Se c'è una particella sotto la palpebra superiore (questo è il punto dove più frequentemente si nascondono le piccole particelle):
  • chiedi al tuo bambino di aprire e chiudere gli occhi più volte immergendo la parte interessata in una bacinella d'acqua;
  • se non funziona, tira dolcemente verso l'esterno la palpebra superiore e quindi tirala verso il basso.
[Dal libro: pronto intervento mamma]

CORPO ESTRANEO NEL NASO

Che cosa devi fare?
  • Fai soffiare il naso al tuo bambino vigorosamente e più volte, tenendo l'altra narice tappata;
  • Non cercare di rimuovere l'oggetto conle dita, pinzette o altri dispositivi; questo spinge l'oggetto ancora in alto.
[Dal libro: pronto intervento mamma]

sabato 1 dicembre 2012

BAMBINO CON CORPO ESTRANEO NELL'ORECCHIO

Spesso i bambini si infilano per gioco degli oggetti nelle orecchie. Nella maggior parte dei casi si tratta di semi, cibo, cotone.

CHE COSA DEVI FARE?

Se è entrato un insetto:
  • se è un insetto vivo, porta il bambino in una stanza buia emetti una piccola luce accesa vicino al condotto auricolare. Spesso l'insetto esce da solo;
  • se questa manovra fallisce, inserisci un po' di alcool nel condotto e quindi irriga con acqua il canale utilizzando una stringa senza ago.
se è entrato un oggetto:
  • fai ruotare il capo dal lato dell'orecchio interessato;
  • tira delicatamente il padiglione auricolare e scuoti la testa dolcemente, facilitando l'uscita dell'oggetto per forza di gravità.
NB. non cercare mai di rimuovere l'oggetto inserendo o le pinzette o qualsiasi altro oggetto. Queste manovre potrebbero spingere il corpo estraneo ancora più in profondità e rendere più difficile la manovra di estrazione per il Medico. 

[Dal libro: pronto intervento mamma]